MANTOVA Da un lato il nuovo parco te, con piantumazione di tanti arbuscelli; sul lato opposto, il taglio di piante pluridecennali. L’insediamento del cantiere era stato inserito nel cronoprogramma di maggio, ma i lavori strutturali per la riqualificazione del parcheggio nell’area “ex Kennedy”, presso Palazzo Te, inizieranno di fatto domani con un intervento che comporta anche alcune operazioni invasive, fra cui il taglio di alberi di alto fusto in via Primaticcio.
Il cronoprogramma del primo assaggio cantieristico comporterà una minima modifica della viabilità, trattandosi di un’arteria scarsamente o per nulla interessata dal traffico veicolare, via Primaticcio, appunto. Dopo il taglio degli alberi, la manomissione della sede stradale, sul retro delle piscine “Dugoni”, è autorizzata dagli uffici comunali a partire da domani sino al 13 ottobre per gli interventi che verranno eseguiti dalla ditta appaltatrice, la Ferro di Nogara, vincitrice della gara cui avevano concorso oltre 120 ditte per la realizzazione del nuovo parcheggio riqualificato di viale Montello. Un intervento interamente finanziato con quasi dalla Regione Lombardia con 560 mila euro.
Molte, peraltro, le perplessità suscitate per questo cantiere che arriva proprio in coincidenza con la mostra appena inaugurata di Rubens a Palazzo Te, che non agevolerà sicuramente i visitatori.
Altrettante le perplessità che già si preannunciano per il taglio di alberi di alto fusto negli spazi di rispetto fra l’area del Te e la massicciata ferroviaria Mantova-Monselice.
Davide Mattellini
