Le emozioni della vita portate sul palco con il balletto

MANTOVA DanzArea e Cod Danza sono le due espressioni artistiche coordinate dalla danzatrice e coreografa Chiara Olivieri: una rappresenta i corsi di ballo, contemporaneo e classico, l’altra gli eventi e gli spettacoli che, di recente, il pubblico mantovano ha potuto apprezzare in alcuni dei luoghi di massimo splendore della città, da Palazzo Te, con “Giselle” e “Il Flauto Magico” a “Verklärte Nacht”, presso le Pescherie di Giulio Romano. Tutte performance con in comune un profondo studio sulla relazione tra uomo e donna. E nelle quali spicca la volontà di andare alla ricerca certamente di comprensione, comunione di intenti e di sentimenti, ma pure una forte componente femminile volta all’autonomia e alla consapevolezza. Alla forza interiore per affrontare le vicende della vita:
“È normale portare una parte della propria esperienza personale nell’ambito di una visione artistica, – racconta Chiara Olivieri – e mescolarla con i professionisti con cui si lavora, in dialogo e in evoluzione. Tempo fa, invece, mi sono concentrata sulle personalità di diversi artisti, tra cui Schiele, Van Gogh o Chagall. Alla ricerca costante, in tutti i casi, della bellezza, come concetto in generale, come peculiarità che doni una poesia e una poetica particolare a ogni aspetto trattato, cercando di trasmetterla attraverso il movimento, i costumi, i differenti elementi della composizione.”
Proprio a Marc Chagall è ispirato lo spettacolo che andrà in scena, dalle 21, in occasione del prossimo appuntamento con Festa di Piazze, il 22 agosto in piazza Filippini:
“In questa rappresentazione – continua Olivieri – ci sono tutte le manifestazioni del pittore di origini russe, con riferimenti al tema onirico, alla trasfigurazione, all’amore universale e al mondo ebraico. Fattori posti in evidenza anche dalle scenografie di Pietro Mattioli”.
Ripasso veloce: Festa di Piazze è l’iniziativa promossa da Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, Comune di Mantova e Confartigianato Mantova, che ha per quattro serate permesso di far diventare uno spazio cittadino normalmente adibito a parcheggio – e in molti casi soggetto a rigenerazione urbana – palcoscenico per una esclusiva occasione. Registrando gran successo di pubblico. Quello di martedì sarà l’ultimo incontro in programma. Facciamo un passo (di danza) più in là e arriviamo al 4 novembre, data in cui Cod Danza si unirà a Eterotopie per “Voci d’amore”, in Spazio Studio Sant’Orsola, nel contesto della stagione di Mantova Musica. Si proseguirà poi con eventi in collaborazione con importanti realtà del territorio, ancora da pianificare in modo dettagliato. E svolte rilevanti sono alle porte.
Ilaria Perfetti