A giugno taglio del nastro a Suzzara per il rondò di viale Lenin

SUZZARA – La rotatoria che collegherà viale Lenin e la strada provinciale 50 a Suzzara, tratto viabilistico altamente trafficato poiché sede di numerose aziende metalmeccaniche e crocevia della circolazione stradale suzzarese, prende poco alla volta, forma: la sinergia tra il Comune di Suzzara e la Provincia di Mantova, unitamente a tutti i professionisti coinvolti nell’operazione di edificazione si sta rivelando fondamentale e decisiva per concludere il cantiere già il prossimo 6 giugno, qualche giorno prima, a questo proposito, delle elezioni amministrative.
Stando infatti a quanto confermato dal vicesindaco Tazio Tirelli, le operazioni proseguono spedite: «La rotonda, salvo imprevisti o improvvisi ritardi che al momento non possiamo calcolare, sarà pronta il prossimo 6 giungo, – afferma Tirelli – La ditta incaricata del cantiere, la Provincia e il nostro Comune, sono impegnati al fine di rispettare le tempistiche impartite, sebbene l’avverarsi di eventuali imprevisti non sia da escludere. Come molti cittadini avranno notato però, le operazioni proseguono ininterrottamente e questo ci dà prova, almeno per il momento, di quanto auspicato».
L’intervento a cui la Provincia, in collaborazione con il Comune di Suzzara sta lavorando, si è reso necessario al fine di rendere sicuro un incrocio altamente trafficato: l’intersezione si trova infatti lungo la provinciale 50 “Borgoforte-Suzzara-Gonzaga”, su cui confluiscono le due strade comunali viale Lenin, strada di scorrimento diretta verso il centro di Suzzara e via Cherubina.
L’incrocio, canalizzato in un primo momento con isole spartitraffico dal lato di viale Lenin e di via Cherubina e con diritto di precedenza sulla provinciale 50, risultava altamente pericoloso per l’elevato numero di veicoli che vi transitavano quotidianamente, e per l’attuale geometria stradale che induce chi percorre la provinciale ad affrontare l’intersezione a velocità sostenuta.
La soluzione individuata per rendere più sicuro l’incrocio è consistita quindi nella costruzione di una rotatoria volta a ridurre la velocità dei veicoli, grazie ad una attenta calibratura della geometria dell’opera.
La riqualificazione dell’intersezione della Città del Premio ha richiesto un costo complessivo di 1 milione e 245mila euro di cui 850mila finanziati dal Comune di Suzzara e 175mila dalla Provincia come stabilito dagli accordi sottoscritti tra i due enti e 220mila, relativi i costi aggiuntivi dovuti all’incremento dei prezzi, coperti con i fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Un’infrastruttura attesa dai cittadini suzzaresi.