SAN GIORGIO – Per quel che riguarda la riconfigurazione degli spazi della nuova piazza di Gazzo che l’amministrazione di San Giorgio Bigarello andrà a realizzare, è confermato, in linea generale, che verrà mantenuta invariata la sagoma e la superficie, ma la caratteristica imprescindibile della nuova conformazione sarà la sicurezza: sono state infatti previste zone adibite a specifici utilizzi (parcheggio, ciclabile, aree pedonali) separate da aiuole a verde o da zone di transizione (zona di attesa dell’autobus, zona per l’attraversamento pedonale), che serviranno da elementi separatori tra lo spazio della viabilità della strada provinciale e quello della piazza. Ridefinito anche lo spazio destinato ai parcheggi: con la nuova conformazione ne sarà massimizzata la capienza portando il numero dei posti auto dai 13 attuali a 22, di cui 2 parcheggi per disabili e 2 parcheggi dotati di postazioni di ricarica per auto elettriche. «Siamo molto soddisfatti del progetto – afferma il vicesindaco Barbara Chilesi – perché dopo Stradella anche la frazione di Gazzo avrà una piazza centrale sicura e vivibile, pronta ad accogliere anche eventi e manifestazioni. Da poco si sono conclusi i lavori alla ciclabile di collegamento con la stazione. Con questo ulteriore intervento finalmente il centro della frazione sarà totalmente in sicurezza sia per le ciclabili e le pedonali inserite sia soprattutto per il disassamento della provinciale che risolverà il problema della velocità dei mezzi pesanti». In particolare, per la Sp 10 è stato previsto un leggero disassamento, per un tratto di circa 180 metri: la deviazione consisterà in una leggera curvatura che interromperà la linearità di questo tratto di strada, costringendo così gli automobilisti ad attraversare il paese a velocità più moderate. In corrispondenza della cortina ospitante gli esercizi commerciali, in conseguenza del diverso andamento della strada, si verrà a creare un marciapiede più ampio: si passerà dai 2 metri attuali a 3,30 metri di ampiezza nella parte centrale, a giovamento dei clienti e dei proprietari dei negozi che affacciano sulla provinciale. L’aumento dello spazio che separa la strada dalle attività commerciali migliorerà notevolmente la sicurezza degli avventori».
MATTEO VINCENZI
