Ponte: verso la rottura Toto-Provincia

Il cantiere per il nuovo ponte di San Benedetto
San Benedetto

SAN BENEDETTO PO A ieri, lunedì 6 luglio – e con un cantiere che,  de facto, è rimasto fermo o ha proceduto a singhiozzo da inizio anno – non si intravede nessuno spiraglio di accordo tra Toto e Provincia di Mantova per arrivare a una ripresa definitiva del cantiere per il nuovo ponte di San Benedetto tanto che non è esclusa nemmeno l’ipotesi che vi possa essere una vera e propria rottura con tanto di rescissione del contratto; anche se, almeno fino a fine luglio, si lavorerà per scongiurare tale esito.
Questo, in sostanza, è stato l’esito della riunione, in conference call, che è avvenuta ieri tra il presidente della Provincia di Mantova  Beniamino Morselli, molti sindaci del territorio (tra cui, ovviamente, il primo cittadino polironiano Roberto Lasagna), e altri rappresentanti istituzionali come, ad esempio, i consiglieri regionali Alessandra Cappellari e Antonella Forattini.
Le bocche restano cucite, e ciò – per certi versi – è comprensibile vista la delicatezza della situazione e l’importanza del cantiere, ma è indubbio che la questione resti ancora estremamente tesa anche in ragione del fatto che non si sarebbero viste indicazioni per un riavvicinamento di Toto e Provincia: da un lato – come noto – l’azienda ha minacciato più volte di aprire un contenzioso con l’ente provinciale, e dall’altro Palazzo di Bagno ha replicato di avere sempre cercato di venire incontro alle esigenze dell’azienda per salvaguardare la progressione dei lavori. Rottura in vista? Forse sì, forse no, ma la sensazione che entro un paio di settimane (ma forse già giovedì, giorno della riunione in Regione Lo mbardia, si potrebbe avere qualche indicazione in più) qualcosa possa accadere sembra più di un’ipotesi.