ASOLA Un incendio si è sviluppato ieri in un’azienda agricola nella frazione Sorbara, dove tre mezzi dei vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme che fortunatamente sono state circoscritte alla barchessa senza perciò interessare le altre strutture vicine.
Poco prima delle 13.30 l’incendio ha scosso la tranquilla zona tra i comuni di Asola e Canneto sull’Oglio, precisamente nell’azienda agricola di Leonardo Bolzieri nei pressi di Sorbara. La colonna di fumo che si è sollevata nell’aria era ben visibile da diverse parti del territorio dei due comuni segnalando immediatamente la gravità della situazione.
Nel rogo è stata coinvolta una barchessa che aveva all’interno circa 200 rotoballe di fieno stivato che ha alimentato le fiamme.
I vigili del fuoco di Castiglione sono intervenuti prontamente mettendo in campo tre autobotti per affrontare l’incendio. La loro rapida risposta è stata cruciale nel contenere le fiamme e impedire che si propagassero ad altre strutture nelle vicinanze. Il fieno all’interno della struttura è andato completamente distrutto causando ingenti danni materiali all’azienda agricola. Nel rogo è andato distrutto anche un trattore che si trovava nelle vicinanze della barchessa.
Le squadre dei pompieri hanno combattuto per diverse ore per domare completamente le fiamme dimostrando grande abilità nel fronteggiare la situazione di emergenza.
Uno degli aspetti più importanti ora è l’indagine per determinare le cause dell’incendio. Le prime indicazioni sembrano suggerire che l’autocombustione potrebbe essere stata la causa scatenante. Si tratta di un fenomeno in cui il materiale organico, come il fieno, può iniziare a bruciare a causa dell’accumulo di calore interno senza l’intervento di una sorgente esterna di fiamma. Questo può accadere quando il fieno è stivato in condizioni particolari che favoriscono l’accumulo di calore. L’indagine in corso cercherà di verificare tale ipotesi.
Paolo Zordan
