Oksana Lyniv dirige “Messa da Requiem” al Regio di Parma sabato 23

PARMA Sarà Oksana Lyniv a dirigere il capolavoro sacro di Verdi, la Messa da Requiem, in programma al Teatro Regio di Parma, sabato 23 settembre 2023 ore 20.00, nell’edizione critica a cura di David B. Rosen. La musicista ucraina sarà sul podio dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, del Coro del Teatro Comunale di Bologna preparato da Gea Garatti Ansini. Solisti, il soprano Federica Lombardi, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Freddie De Tommaso, il basso Michele Pertusi. Composizione sontuosa, monumentale, creata nel periodo di raccoglimento e di allontanamento dal genere operistico che seguì il successo di Aida, la Messa da Requiem, dedicata ad Alessandro Manzoni, riflette la spiritualità del compositore e quella dialettica tra sacro e profano che emerge in tutta la sua opera, ma le cui convinzioni più intime restano un mistero.

Fuoco di gioia, il gala lirico benefico, organizzato dal Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” torna mercoledì 27 settembre 2023, ore 20.00, al Teatro Regio di Parma, nella sua XI edizione: Donato Renzetti dirige la Filarmonica di Parma e la Corale “Giuseppe Verdi” di Parma, Maestro del coro Claudio Cirelli. Solisti i grandi interpreti internazionali Anna Pirozzi, Vittoriana De Amicis, Veronica Simeoni, Giulio Pelligra, Luca Salsi, Michele Pertusi.

Un’esperienza musicale che sta incantando il mondo e che, per il Festival Verdi, giunge a Parma per un omaggio verdiano: Candlelight. Tributo a Giuseppe Verdi a lume di candela al Teatro Regio di Parma, martedì 3 ottobre 2023 ore 20.00, porterà la musica del Maestro, eseguita dal vivo da Ivan Fourcher al pianoforte e Arthur Escriva alla tromba, in un’atmosfera intima e suggestiva, avvolti da migliaia di fiammelle.

Il Gala Verdiano, martedì 10 ottobre 2023, alle ore 20.00, chiude le celebrazioni del duecentodecimo compleanno di Giuseppe Verdi con la direzione di Omer Meir Wellber sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Sul palcoscenico un cast d’eccezione, composto da Eleonora Buratto, Clementine Margaine, Gregory Kunde, Michele Pertusi. Il ricco programma, interamente verdiano, vede alternarsi ouverture, brani corali, arie e scene da I Vespri Siciliani, Otello, Macbeth, Ernani, I Lombardi alla prima Crociata, Nabucco, Aida, Don Carlo.

Il concerto, realizzato con il sostegno di Reggio Parma Festival, è parte del progetto “Viva Verdi” promosso dal Ministero della Cultura per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo del compositore a Sant’Agata di Villanova sull’Arda e sarà trasmesso in live streaming al Teatro Verdi di Busseto e su operavision.eu, dove resterà disponibile alla visione gratuita fino al 10 aprile 2024.

Le celebrazioni per il compleanno del Maestro si apriranno come di consueto al mattino alle ore 9.00 a Roncole Verdi di Busseto dove il Gruppo Appassionati verdiani Club dei 27 come da tradizione ultrasessantennale deporrà un mazzo di 27 rose rosse nella stanza della Casa Natale in cui nacque il Maestro e proseguiranno a Parma con la Cerimonia in onore di Verdi in Piazza della Pace, presso il Monumento a lui intitolato, con la partecipazione delle istituzioni, delle associazioni cittadine, e con il “Va’ pensiero” intonato dal Coro del Teatro Regio di Parma e dalla Corale “Giuseppe Verdi”.

Gregory Kunde e Francesca Dotto accompagnati al pianoforte da Gianluca Ascheri saranno i protagonisti mercoledì 11 ottobre 2023, ore 20.00, del Recital Verdiano al Teatro Magnani di Fidenza.

Il programma del Festival Verdi a Busseto è completato da due appuntamenti al Teatro Giuseppe Verdi: un programma dedicato alle più amate pagine corali verdiane sarà affidato al Coro del Teatro Regio di Parma diretto da Martino Faggiani nel Concerto corale, in programma domenica 1 ottobre 2023 ore 20.00, mentre la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Pietro Mazzetti sarà protagonista, insieme ai cantanti del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, di un Concerto sinfonico venerdì 13 ottobre 2023, ore 20.00. In programma, pagine sinfoniche, arie, duetti e scene da Un ballo in maschera, Macbeth, Luisa Miller, Il trovatore, Rigoletto, Il Corsaro, Nabucco, La traviata, Otello.

Alessandro Preziosi dà voce alle lettere del Maestro relative al Trovatore in Letteralmente Verdi, lo spettacolo realizzato da Società dei Concerti di Parma, commissione del Festival Verdi in prima assoluta, venerdì 13 ottobre 2023, alle ore 20.00. L’attore napoletano racconta Il trovatore attraverso le parole dello stesso compositore tratte dalle lettere selezionate da Giuseppe Martini, con musiche dall’opera eseguite da Massimo Mercelli al flauto e Giampaolo Bandini alla chitarra: dai dubbi sulla scelta del soggetto alla messa a punto del libretto, ai problemi con i cantanti durante l’allestimento dell’opera, le vicissitudini legate alla composizione e alla messa in scena de Il trovatore hanno tutti gli elementi per dar vita a un piccolo thriller.

Le voci dell’Accademia Verdiana, i soprani, Carmen Lopez, Sara Minieri, Galina Ovchinnikova, Licia Piermatteo, Lei Wu, i tenori Zizhao Chen, Anzor Pilia, Litai Zhuo, i baritoni Fernando Cisneros Oñate, Bowen Guan, Matteo Pietrapiana, il basso Bo Yang, accompagnati al pianoforte da Gianluca Ascheri, Claudio Cirelli, Claudia Zucconi, animano le domeniche del Festival Verdi in uno dei palazzi storici della città: la rassegna Mezzogiorno in Musica, al Palazzo Ducale nel Parco, domenica 24 settembre, 1, 8, 15 ottobre 2023, sarà l’occasione per il pubblico per godere della musica del Maestro e approfondire alcuni aspetti della sua opera con l’introduzione all’ascolto, tra gli altri, di Francesco Izzo, Alessandro Roccatagliati. In collaborazione con Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.

Sei appuntamenti al Ridotto del Teatro Regio di Parma, alle ore 17.00 compongono la rassegna Cori al Ridotto per scoprire le grandi pagine corali verdiane interpretate dalle corali cittadine: il 30 settembre il Coro di voci bianche Parma Musicale, maestro del coro Beniamina Carretta; l’1 ottobre la Corale Giuseppe Verdi”, maestro del coro Claudio Cirelli; il 7 ottobre il Coro di voci bianche della Corale Giuseppe Verdi”, maestro del coro Niccolò Paganini; l’8 ottobre il Coro di voci bianche Chorus Cordis”, maestro del coro Gabriella Corsaro; il 13 ottobre il Coro di voci bianche Ars Canto Giuseppe Verdi”, maestro del coro Eugenio Maria Degiacomi; il 14 ottobre il Coro di voci bianche del Teatro Regio di Parma, maestro del coro Massimo Fiocchi Malaspina.

Due appuntamenti off nel programma del Festival in un luogo, il Wopa Workout Pasubio, nel cuore del nascente “Distretto delle imprese creative e rigenerazione urbana” di Parma. In un vecchio circo abbandonato il protagonista di una delle più celebri tragedie shakespeariane rivive, attraverso il racconto, la sua condanna: Otello Circus è un’opera lirico-teatrale in scena al Wopa di via Palermo domenica 8 ottobre 2023, ore 15.00 e ore 20.00 per 7 attori, 3 cantanti e orchestra, ispirata ai capolavori di Verdi e Shakespeare, nata dall’incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt di Bolzano e l’Orchestra AllegroModerato di Milano, con la regia e le scene di Antonio Viganò, i costumi di Roberto Banci e le luci di Michelangelo Campanale. Pilar Bravo dirige la partitura orchestrata insieme a Marco Sciammarella. Otello, Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia, nelle vesti di un acrobata, un lanciatore di coltelli, un equilibrista, un inserviente, un domatore, personaggi consumati, deboli e fragili cercano invano di fermare il continuo ripetersi di una tragedia, una giostra inarrestabile che, ogni giorno, li porta a rivivere il gesto efferato del protagonista. Intorno a loro, i fantasmi delle vittime di femminicidio, per ricordare, a chi guarda, che l’amore che uccide è contro natura.

Un’opera da portare in scena, un delitto, una verità da svelare. Da un format di Enrico Melozzi e Stefano De Angelis, Opera Crime. Delitto all’Opera è uno spettacolo interattivo tratto da Rigoletto, in scena al Wopa mercoledì 11 ottobre 2023 ore 20.00 e 22.30, con le musiche di Enrico Melozzi nelle registrazioni effettuate dall’Orchestra Notturna Clandestina, violoncello solista Leila Shirvani, su libretto di Marco Berardi. Regia e luci di Marco Tocchio, costumi di Anastasia Crippa. In scena Omar Mancini (Il Duca di Mantova), Guido Dazzini (Rigoletto), Federica Livi (Gilda), con le voci fuori campo di Adriano Giannini e Pietro Biondi. Produzione AsLiCo in collaborazione con Festival Verdi.

Con l’aiuto di una app, gli spettatori potranno seguire sul loro smartphone tutti gli indizi che li porteranno a orientarsi sul luogo del delitto e interrogare i personaggi, per scoprire l’artefice dell’omicidio di Gilda e il suo movente. Sarà il pubblico a decidere il finale di questo spettacolo musicale interattivo, unico nel suo genere, in cui ciascuno è chiamato a immergersi alla ricerca della verità. Insieme ai concerti di Mezzogiorno, e alle opere in programma, gli allievi dell’Accademia Verdiana sono protagonisti del Concerto di Gala dell’Accademia Verdiana che chiude al Teatro Regio di Parma il XXIII Festival Verdi lunedì 16 ottobre 2023, alle ore 20.00. Carmela Lopez, Sara Minieri, Galina Ovchinnikova, Licia Piermatteo, Lei Wu, Zizhao Chen, Anzor Pilia, Litai Zhuo, Fernando Cisneros Oñate, Bowen Guan, Matteo Pietrapiana, Bo Yang da febbraio a ottobre 2023, seguono il Corso di alto perfezionamento in repertorio verdiano, quest’anno giunto alla VI edizione, conseguendo una preparazione musicale, vocale, teatrale d’eccellenza grazie ai più rinomati interpreti verdiani che li guidano nelle 1000 ore di lezione previste. Nel concerto in programma, accompagnati al pianoforte da Francesco Izzo, brani da Un giorno di regno, Nabucco, Simon Boccanegra, Un ballo in maschera, I Lombardi alla prima Crociata, Ernani, Nabucco, Rigoletto, Falstaff, La traviata e sei romanze (1838). Madrina e padrino d’eccezione del concerto saranno Anna Pirozzi e Michele Pertusi.

Nata nel 2017, progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna (Operazione Rif. PA 2022- 17771/RER approvata con DGR n.1951/2022 del 14/11/2022), l’Accademia Verdiana si articola in nove mesi di lezioni, incentrate sullo studio del repertorio e del perfezionamento della tecnica vocale, laboratori dedicati ai movimenti coreografici e scenici, seminari e incontri di approfondimento, moduli dedicati alle materie storiografiche e alle materie contrattualistiche e manageriali volti a formare un artista lirico dal profilo completo.

Direttore didattico dell’edizione 2023 è Francesco Izzo, musicologo, pianista e coach, professore ordinario di musicologia presso l’Università di Southampton, dove tiene corsi di storia e teoria della musica. Dal 2017 ricopre inoltre l’incarico di direttore scientifico del Festival Verdi.