Solferino – Alloggio comunale in vendita: ”Non c’è nessun danno erariale”

Solferino Nuovo capitolo della vicenda che riguarda la messa in vendita di alloggi popolari da parte del Comune. «L’operazione di sindaco e giunta – la spiegazione di alcuni giorni fa di Andrea Castelletti, capogruppo dell’opposizione – è stata bocciata dal revisore». E ora non si fa attendere la replica del primo cittadino Germano Bignotti: «Non si tratta di appartamenti, ma di uno solo costruito 30 anni fa e messo a disposizione del gestore del bar, ora non più necessario a quello scopo. Con propria decisione politica, l’attuale amministrazione ritiene opportuno avere risorse per migliorie all’immobile, per il centro diurno anziani e per gli ambulatori medici, oltre che per la saletta riunioni».
E precisa sempre il sindaco: «Gli esposti alla Corte dei Conti e al revisore, essendo stato dato al momento soltanto un indirizzo politico, sono privi di senso dal punto di vista del millantato “danno erariale”. L’ipotesi di una vendita per far quadrare il bilancio poi si smentisce da sola: i proventi, se entreranno, serviranno solo per riqualificare il fabbricato nella parte di uso pubblico e con fini sociali. Quando la minoranza dice che il revisore ha chiesto di annullare l’operazione – afferma ancora Bignotti – viene addirittura da pensare che, da parte di qualcuno, vi sia difficoltà nel comprendere il significato della lingua italiana. Il revisore chiede di “rivedere le deliberazioni approvate tenendo conto delle osservazioni ricevute dal capogruppo di minoranza” ed in questi giorni leggerà anche i nostri chiarimenti. Quanto affermato dall’opposizione è solo un’opinione, non suffragata da documenti probanti». Poi la stoccata finale: «È singolare che, dopo aver fatto redigere all’ufficio tecnico una perizia sul valore dello stesso appartamento nel 2017, quando era in maggioranza, nel probabile intento di venderlo – conclude il primo cittadino – ora Castelletti sia così contrario. Non è che, non essendo riuscito a farlo, ora preferirebbe non veder arrivare a quell’obiettivo l’attuale amministrazione comunale?».

Angelo Maria Castaldo