Calcio a 5 Serie A – Milella striglia il Saviatesta: “A Catania una sconfitta ingiustificabile”

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Mantova Fine d’anno travagliato per il Saviatesta. Nell’ultima settimana sono arrivate le pesanti sconfitte con Eboli e Catania, in mezzo la beffa dello 0-6 a tavolino che ha cancellato la bella vittoria di Pesaro. «Siamo in un momento difficile e delicato – dice amareggiato mister Pino Milella – fino alla gara col Pesaro le abbiamo affrontate tutte a viso aperto e ce le siamo giocate fino alla fine. Nelle ultime due, con Eboli e Catania, non è stato così. Puntavamo a fare il salto di qualità con i nuovi acquisti, invece c’è stata un’involuzione nel gioco». «E’ difficile dare una spiegazione – prosegue il coach – non ce lo aspettavamo, soprattutto dopo le buone prestazioni precedenti. Con l’Eboli pensavamo di potercela giocare alla pari, ma alla fine così non è stato. Il contraccolpo psicologico è stato forte, ma il passivo di Catania è ingiustificabile: quando abbiamo capito di non poter fare risultato, ci siamo spenti. Ci manca la voglia di reagire e di rimanere in partita fino alla fine». Con il penultimo posto e soli 5 punti all’attivo, l’obiettivo salvezza è in salita. «Dobbiamo crederci – ribadisce Milella con forza – riacquistare morale e fiducia, andando a migliorare anche l’inserimento dei nuovi. Le prossime gare con Treviso e Ciampino ci faranno capire meglio se potremo salvarci, ma con zero margini di errore. Vogliamo ottenere il massimo per riavvicinarci al terzultimo posto così da poterci giocare il ritorno con più serenità». «Non mi piace trovare giustificazioni – conclude – alle questioni extra campo ci pensa la società, che farà ricorso per la sconfitta a tavolino col Pesaro. Noi dobbiamo solo lavorare perché 21 gol subiti in due partite sono ingiustificabili».