Calcio Promozione – Lonighi: “La Governolese è viva e darà l’anima per salvarsi”

lonighi moreni

Mantova Un’occasione sprecata. Così tutto l’ambiente di casa Governolese giudica l’ultimo pareggio ottenuto nello scontro diretto con il San Lazzaro. Quando mancano quattro giornate al termine del campionato, i Pirati sono terz’ultimi con 23 punti, tre in più del Suzzara fanalino di coda e sei in meno del Marmirolo che in questo momento è l’ultima delle squadre in salvo. La matematica concede ancora una speranza di mantenere la categoria senza passare dalle forche caudine dei play out, ma è chiaro che prima di tutto i rossoblù dovranno guardarsi le spalle, anche perchè nel prossimo turno, alla ripresa del campionato dopo la sosta pasquale, li attende il drammatico – sportivamente parlando, s’intende – derby contro il Suzzara. Visto com’è finita all’andata (3-1 per le zebre al Vicini), non resta che toccare ferro. Detto tutto questo, e tornando all’ultima partita giocata, la Gove rischia di rimpiangere amaramente i due punti lasciati col San Lazzaro. «Non è bastato dominare la partita – rammenta il difensore Matteo Lonighi – non siamo riusciti a concretizzare ciò che di buono abbiamo creato e sinceramente mi sento di dire che siamo riusciti a sbagliare l’impossibile. Abbiamo sciupato l’occasione di accorciare le distanze dalle nostre rivali per la salvezza». Se l’attacco ha fatto cilecca (con 21 reti fatte è il secondo peggiore del girone), la difesa sembra aver trovato invece il giusto assetto. «Erano anni che non avevo un compagno come Dalla Pellegrina – dice Lonighi – siamo affiatati e in sintonia, posso dire che è quasi un fratello per me. Assieme stiamo facendo un lavoro incredibile per aiutare la squadra a raggiungere la salvezza». Ci sono ora quattro finali per centrare l’obiettivo. «Con il San Lazzaro siamo scesi in campo con il giusto approccio, gestendo la partita dall’inizio alla fine. Ma non l’abbiamo vinta. Nelle ultime quattro gare dobbiamo dare il massimo per raccogliere il più possibile. E poi faremo i conti. Lo spogliatoio è unito e compatto; lavoriamo bene e siamo consapevoli del periodo delicato e complicato per noi. Purtroppo l’andata ci ha penalizzati e siamo qui a lottare per la salvezza. Non dobbiamo piangerci addosso, ma preparaci bene per farci trovare pronti». Dopo la pausa, come dicevamo, sarà derby con il Suzzara. «Mi aspetto una partita tirata, che si deciderà su determinati episodi – conclude Lonighi -. Andremo là per fare risultato, giocando con umiltà e concentrazioni. Dovremo essere bravi a non innervosirci e non concedere occasioni all’avversario. Siamo vivi e daremo tutto quello che abbiamo fino all’ultimo».