Calcio Promozione – “SanLa, per battere l’Union serve la gara perfetta”

Michele Jacopetti
Michele Jacopetti

Mantova Il San Lazzaro cala il settebello contro il Suzzara e ottiene il secondo risultato utile di fila dopo il pareggio beffa della settimana scorsa con l’Orsa Iseo: «E’ stata una gara aperta nei primi 60 minuti – afferma mister Michele Jacopetti – . Anche loro hanno avuto diverse occasioni clamorose per farci male, ma non le hanno sfruttate al meglio. Dopo il raddoppio di Visentini, sono spariti dal campo e questo ci ha permesso di segnare anche il terzo gol. Vista la situazione, ho deciso di cambiare i più esperti, inserendo diversi giovani. Nessuno del San Lazzaro voleva infierire e sinceramente a me dispiace per loro. Però non è che dopo il terzo gol potessimo smettere di giocare, rintanandoci a limite della nostra area in difesa del risultato. Penso che più di così non potessimo fare». Da un derby, all’altro: domenica la trasferta al “Pilade Canuti” di Marmirolo contro l’Union Team.
«Mi aspetto una gara tattica – avverte l’allenatore – . Conoscendo Cobelli, schiererà una difesa quadrata, cercando poi di ripartire in contropiede. Cercheremo di tenere a bada Buxton, se ci sarà, perché penso sia l’attaccante perfetto per questo tipo di schema. Proveremo a concedergli poco perché se dovessimo subire gol, sarà dura recuperarlo».
«Sono contento della squadra – dice ancora – . Dopo le prime quattro giornate del ritorno, siamo progrediti sempre più. Dispiace non avere qualche punto in più, perché a quest’ora saremmo quasi salvi. Tutto sommato, però, non posso lamentarmi perché la squadra risponde, gioca e crea. Sapevo che il valore era questo e che ce la saremmo giocata con tutte».
«Finche non raggiungiamo quota 33 punti – conclude – non possiamo certo considerarci salvi. Qualora dovessimo riuscirci, quando mancherà metà del giorno di ritorno, allora sì che potremmo guardare altrove. Ma è un campionato molto equilibrato e basta davvero poco per tornare indietro. Quindi massima attenzione, a maggior ragione contro un avversario ostico come il Marmirolo, guidato da un ottimo allenatore».
Samuele Elisse