Calcio Serie C – Il Mantova gioca d’anticipo: con la Giana altri tre punti nel mirino

MANTOVA Questa volta si gioca d’anticipo. Oltre che in classifica, il Mantova precede tutti anche sul campo: la partita di stasera al Martelli contro la Giana Erminio (ore 20.45) apre infatti la 23esima giornata, che si estenderà fino a lunedì con il posticipo Atalanta-Renate. Dunque, contrariamente a quanto accaduto nell’ultimo turno, i biancorossi hanno l’opportunità di scaricare un bel carico di pressione sulle spalle di Padova e Triestina, che giocheranno domenica. Per farlo bisognerà ovviamente battere la Giana, impresa possibile (quale non lo è per questo Mantova?) ma certo non scontata.
Come ha fatto notare mister Possanzini in settimana, la Giana è squadra più produttiva in trasferta (19 punti) che in casa (12). Non solo: dopo una partenza zoppicante, ha messo il turbo tra novembre e l’ultima di dicembre vincendo ben 6 gare su 7 e arrampicandosi in zona play off (era partita, da neopromossa, con l’obiettivo di salvarsi). Non ha cominciato benissimo il 2024 (due sconfitte e un pari) ma, come tutte le squadre, non va sottovalutata. Men che meno in questa fase del campionato, che vede il Mantova tutto intento ad allungare il vantaggio sulle rivali per la B.
In casa biancorossa, l’1-1 con l’Arzignano è stato prontamente riscattato dalla vittoria di Sesto San Giovanni. Una vittoria che ha ribadito la tenuta anche mentale di Burrai e compagni, alle prese con le condizioni proibitive del terreno di gioco. A questo si aggiungeva la pressione per i successi di Padova e Triestina, che giocoforza “chiamavano” una risposta da parte dell’Acm. Questa risposta è arrivata e, a sua volta, chiama un’altra vittoria per ridurre ulteriormente la distanza dal traguardo.
Il Mantova si presenta all’appuntamento con un giocatore in più: Sebastien De Maio, espertissimo difensore dall’invidiabile carriera, ingaggiato per sostituire il ritirato Suagher. Un tassello in più, che va ad aggiungersi a Bombagi, e che chiude il mercato invernale di viale Te. I meccanismi sono perfetti, non c’è bisogno di correttivi che oltretutto rischierebbero di rovinarlo. Con questo organico si sono conquistati 54 punti in 22 partite, con questo organico si andrà fino alla fine, consapevoli che c’è tutto per centrare l’obiettivo. Basta non distrarsi, e il match di stasera, per dirla alla Possanzini, rappresenta l’ennesima prova di maturità.