MANTOVA «Ripetersi non sarà semplice». Così mister Troise nei giorni scorsi commentando l’ottimo girone d’andata dei biancorossi in questo campionato di Serie C, sempre più complicato da decifrare. Tante squadre in lotta per la vittoria finale del campionato, che viaggiano al fianco di squadre che puntano alla salvezza e che si ritrovano in pianta stabile in zona playoff. Ripercorriamo allora il cammino dei biancorossi fino al giro di boa.
L’esordio Il debutto nel campionato di Serie C da parte dei biancorossi è stato perfetto. Il Mantova si è misurato con la Fermana, squadra che partiva con gli stessi obiettivi. Qualche brivido, ma poi è arrivato il penalty messo a segno da Guccione che ha portato i primi tre punti.
Docce gelate L’illusione è durata ben poco, perchè poi sono arrivate due docce gelate contro Carpi e Padova. Contro gli emiliani una prova tutto sommato positiva, ma il Mantova si è fatto sorprendere da una squadra che sul piano del gioco non ha dominato. A differenza della trasferta di Padova, dove proprio si è visto un divario tecnico notevole tra le due squadre, nonostante sia stato proprio il Mantova a sbloccare il risultato.
L’exploit Poi è arrivata la classica partita che non ti aspetti contro il Perugia. Un Mantova perfetto, che ha rifilato cinque sberle al quotato Perugia che in quella fase del campionato non se la passava bene. In casa Mantova la vigilia di quella gara fu animata dalla lite “insabbiata” tra il tecnico biancorosso e l’ex Ds, uscito di scena proprio due giorni dopo la partita.
Alti e bassi Il successo sugli umbri ovviamente ha scatenato le fantasie di tutti i tifosi virgiliani, che hanno cominciato a ricredersi dalla domenica successiva con la sconfitta di San Benedetto del Tronto, nonostante una buona prestazione. Poi 4 risultati utili consecutivi contro Matelica, Fano, Imolese e Arezzo. La sconfitta contro il SudTirol interrompe la serie, che riparte col pareggio con Modena e Vecomp, i tre punti conquistati contro il Ravenna e il colpaccio in casa della FeralpiSalò.
Il blackout La vittoria in riva al Garda non è bastata ad ossigenare la squadra biancorossa che nelle ultime 3 gare del 2020 perde colpi. Il Cesena passeggia al Martelli (4-0), pareggio amaro in casa del Legnago e clamorosa sconfitta interna nel match di Natale contro il Gubbio.
La rinascita Il nuovo anno ha portato freschezza e 4 punti: vittoria in casa della Vis Pesaro e il recente pareggio a reti bianche con la Triestina.
E ora comincia un nuovo campionato, tutto da vivere, in attesa – perchè no? – di qualche colpo di mercato che possa dare maggiori garanzie.
