Tamburello – Il Castellaro annienta i francesi, Ceresara “rosa” profeta in patria: Mantova sogna la doppietta in Coppa Europa

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Ceresara/Cereta Due squadre mantovane giocheranno oggi la finalissima della Coppa Europa. In campo femminile, il Ceresara, un po’ a sorpresa, e con una grande rimonta, ha battuto in semifinale, 13 a 11, la “bestia nera” Tigliolese. Mentre i ragazzi del Castellaro hanno rispettato il pronostico e sconfitto piuttosto agevolmente, 13-5, i francesi del Cazoult d’Erhault.
Ieri pomeriggio, sullo sferisterio di Ceresara, è andato in scena un bellissimo spot per il tamburello, testimonianza di come questo sport sia foriero di emozioni, affascinante e mai scontato. Le atlete guidate da Riccardo Bacchi, con una prestazione straordinaria, di cuore e carattere, hanno scritto la storia del club. Il match con la Tigliolese, campione “di tutto” in carica, aveva preso una brutta piega, fino all’8-1 per le astigiane. Poi il dt Riccardo Bacchi ha mescolato le carte e il Ceresara ha iniziato una clamorosa rimonta, culminata con il successo per 13 a 11 dopo quasi tre ore di battaglia. Al colpo decisivo è esplosa la gioia sul campo ceresarese, ma ora bisogna recuperare concentrazione e grinta per la finalissima contro il Segno (ore 14.30), che si è sbarazzato agevolmente (13-1) delle francesi del Notre Dame. C’è un altro tabù da sfatare: nessuna squadra femminile mantovana ha mai vinto la Coppa Europa.
La formazione maschile del Castellaro, dal canto suo, di trofei ne ha già quattro in bacheca e oggi va a caccia del quinto nella finalissima in programma a Cereta (ore 17). I francesi del Cazoult ce l’hanno messa tutta per contrastare il passo dei virgiliani, ma il divario tecnico è parso evidente sin dalle prime battute e si è concretizzato alla fine con il risultato netto di 13-5. Dopo aver eliminato due squadre francesi, gli uomini di Baldini se la vedranno oggi in una sfida tutta tricolore contro la vincente di Arcene-Sommacampagna, terminata a notte fonda. L’Arcene era nettamente favorito e, vista la nutrita colonia mantovana nelle sue fila, sarebbe praticamente un derby.