L’inverno caldo congela i consumi: a Mantova -8,9% rispetto al gennaio 2023

saldi

MANTOVA Quello che volge ormai al termine è stato l’inverno più caldo di sempre per Mantova, e questa anomalia è ritenuta una delle cause del flop dei saldi invernali che hanno coinvolto in senso negativo il confronto tra l’andamento attuale dei consumi nella nostra provincia con quello dell’anno scorso e con quello del periodo pre-Covid. Il tracollo dei consumi ha una spiegazione molto più complessa dell’andamento climatico e della forza dell’anticiclone, e per questo motivo l’Osservatorio permanente sui consumi Confimprese-Jakala prende in considerazione più fattori, come la crisi economica post-Covid e l’aumento del costo di gas ed energia elettrica. C’è però una costante: la Lombardia è la regione in cui la flessione dei consumi è stata più marcata rispetto a quella nazionale, e Mantova è tra quelle che hanno riportato le peggiori performance. La nostra provincia ha infatti registrato lo scorso mese di gennaio un calo dei consumi dell’8,9% rispetto allo stesso mese del 2023, primo periodo senza restrizioni pandemiche. Peggio a livello regionale hanno fatto solo le province di Como (-11,1%) e Monza e Brianza (-11,4%). Questo in una Lombardia che ha registrato una flessione del 7,4% dei consumi, contro la media nazionale di -2,1% rispetto all’inizio del 2023. E se Mantova è terzultima in questa graduatoria regionale, la Lombardia è terzultima in Italia, davanti solamente a Molise (-7,8%) e Basilicata (-12,1%). La contrazione del valore dei consumi ha interessato tutti i principali settori merceologici. L’Osservatorio ha analizzato in particolare il trend di abbigliamento e accessori di moda e della ristorazione. Quest’ultimo, in particolare, nell’ultimo anno aveva trainato l’economia anche nei periodi in cui la curva delle spese aveva iniziato a scendere. Ma a gennaio si è fermato: -1,7% a livello nazionale. Per l’abbigliamento, invece, il dato negativo è una conferma delle difficoltà di un comparto che fatica ad avvicinarsi ai numeri del pre-Covid: nel primo mese dell’anno ha lasciato ulteriore terreno (-2,4%) pagando più di altri l’andamento negativo dei saldi. Dati, questi, che confermano una tendenza negativa già evidente nel gennaio dello scorso anno, quando il confronto era gioco-forza con il gennaio 2019: in quell’ambito la Lombardia (-2%) era in controtendenza rispetto a un’Italia in ripresa (+8,4%), e anche allora Mantova era in fondo alla graduatoria (-7,3%). Questo nonostante lo scorso inverno abbia fatto più freddo.