Asfalto ko, il nuovo rondò chiuso e lavori di ripristino per 11 giorni

GUIDIZZOLO  –  Alcune imperfezioni nel manto di usura quasi impercettibili per chi transita sulla strada in auto o in moto ma che col tempo potrebbero diventare ben più evidenti e anche pericolose per gli utenti della strada. Anomalie che non sono sfuggite ai tecnici della Provincia, che da anni si occupano di progettazione stradale e delle caratteristiche dei conglomerati bituminosi conoscono anche i minimi dettagli. Alcuni tratti della nuova tangenziale di Guidizzolo, inaugurata a giugno di quest’anno, dovranno essere rifatti perché il piano stradale presenta deformazioni. La Provincia ha subito contestato i lavori all’impresa che li ha realizzati la quale ha riconosciuto l’esistenza del problema e da martedì prossimo interverrà per rimediare e risolvere le criticità insorte nel pacchetto stradale della pavimentazione della rotatoria di Crocevia di Medole. A partire dalle 7 fino alle 19 di ogni giorno, dal 2 novembre a venerdì 12 novembre, verrà pertanto chiusa al traffico la provinciale 8 “Casaloldo-Pozzolengo”, in entrambi i sensi di marcia (da e per Medole oltre che da e per Solferino), in prossimità della rotatoria in località Crocevia di Medole. Contestualmente, nello stesso periodo di tempo e nei medesimi orari, verranno istituiti sensi unici alternati sulla Goitese, sempre in prossimità della rotatoria di Crocevia di Medole. Il traffico sarà deviato per la tratta Crocevia di Medole-Medole su via degli Squadri, strada per Medole e strada Guidizzolo; per la tratta Crocevia di Medole-Solferino la deviazione sarà sulla strada provinciale 12 Castiglione-Solferino. I lavori di fresatura e bitumatura non comporteranno nuovi costi per la Provincia ma saranno totalmente a carico dell’impresa appaltatrice. Per la verità non è il primo problema che si verifica: la scorsa estate, a causa di una sorgiva, era franata terra dalla sponda che si trova all’uscita verso Guidizzolo, che era così rimasta chiusa una quindicina di giorni.