SAN BENEDETTO PO Grazie alla cospicua donazione al Comune di San Benedetto da parte della ex insegnante Marta Trentini, si tradurrà anche in un significativo abbellimento dell’abbazia, e in particolare verso l’affresco del Correggio nel refettorio, gli affreschi del chiostro di San Simeone e l’illuminazione del chiostro di San Benedetto. Un totale di 263mila euro ripartiti su tre interventi che partiranno, probabilmente e in tempi diversi, nel corso del prossimo anno.
Come noto la ex insegnante di matematica ha effettuato recentemente una cospicua donazione al Comune di San Benedetto e con una particolare indicazione a destinarli ad arte, cultura e sociale: e un parte consistente di essa verrà impiegata per dare ulteriore lustro ad un’abbazia che – risollevatasi dalle ferite del terremoto – sta mostrandosi con un’immagine sempre più suggestiva ai visitatori. In totale verranno impiegati 263mila euro: 150mila – come ci ha precisato l’assessore alla cultura Vanessa Morandi – saranno destinati alla risisremazione degli affreschi del chiostro di San Simeone, forse – senza nulla togliere agli altri – quello maggiormente suggestivo di tutto il complesso abbaziale, mentre altri 50mila saranno destinati all’affresco del Correggio che circonda la tela di Girolamo Bonsignori rappresentante il Cenacolo.
«Si tratta di interventi che comunque non hanno un carattere di urgenza – precisa l’assessore – Proprio per questo li stiamo programmando per tempo e a breve assegneremo la progettazione che sarà poi sottoposta al vaglio della Soprintendenza».
Altri 63mila euro saranno invece destinati all’illuminazione del chiostro di San Benedetto, aggettante sulla piazzetta Matilde di Canossa e di fronte al refettorio monastico. In questo caso il Comune sta invece attendendo il via libera della Soprintendenza al progetto definitivo già approntato.