Occupazione femminile: Italia fanalino di coda in Europa

MANTOVA Sostenere la partecipazione femminile al mercato del lavoro e promuovere una cultura delle pari opportunità che valorizzi la specificità del genere. Sono questi gli obiettivi del progetto “Milena – Ri-Partire da sé”, giunto alla sua terza edizione e presentato ieri mattina a Palazzo di Bagno. Ideata e promossa dalla cooperativa sociale Centro Donne Mantova, l’iniziativa è nata dal desiderio delle socie di dare un contributo concreto alle donne, sostenendole anche nei momenti di grande criticità quali la perdita del lavoro e/o la ricerca attiva di una nuova occupazione, aiutandole ad acquisire strumenti di empowerment, considerando che, anche se l’occupazione femminile nel nostro paese è cresciuta, purtroppo gli indici negativi permangono. «I dati – spiega la presidente di centro Donne Mantova Claudia Forini – ci dicono infatti che l’Italia si caratterizza per un tasso di occupazione femminile più basso della media europea, un 48,9% contro la media del 62,4% e si tratta del valore più basso dopo la Grecia». Partners del progetto sono Provincia di Mantova, i 15 Comuni del Distretto di Mantova, Global Thinking Foundation e il Comitato per l’Imprenditoria Femminile.