Piaggio, il timone passa a Matteo e Michele

MANTOVA  Sono iniziati gli itinerari d’obbligo per definire la nuova governance del gruppo Piaggio: il consiglio di amministrazione della società di Pontedera (Pia.Mi), si è riunito ieri in seguito alla scomparsa del presidente e amministratore delegato Roberto Colaninno, il patron del gruppo scomparso lo scorso 19 agosto. L’esecutivo, previa valutazione dei competenti Comitati endoconsiliari, ha pertando stilato la nuova reggenza societaria designando il consigliere Matteo Colaninno nuovo Presidente esecutivo, con deleghe in sostanziale continuità con quelle a lui stesso attribuitegli in precedenza.
Sarà affiancato dal fratello Michele, anch’egli già consigliere e chief executive of global strategy, product, marketing and innovation, che ieri è stato nominato amministratore delegato – chief executive officer.
Il consiglio di amministrazione ha proceduto altresì a cooptare, con deliberazione approvata dal collegio sindacale, Carlo Zanetti quale nuovo membro non esecutivo, mantenendo inalterato il numero dei consiglieri.
Anche Zanetti pertanto entrerà nella compagine consiliare del Gruppo, cementando un lungo rapporto di amicizia personale con la famiglia Colaninno, maturato sia in ambiente confindustriale che bancario che camerale (Zanetti è infatti il presidente della Cciaa virgiliana).
Il Cda di Piaggio & C. Spa è pertanto formato da 9 componenti, di cui la maggioranza, pari a 5 membri, in possesso dei requisiti di indipendenza richiesti dalla normativa applicabile, e risulta composto da: Matteo Colaninno (presidente esecutivo), Michele Colaninno (amministratore delegato), Graziano Gianmichele Visentin (consigliere indipendente), Rita Ciccone (consigliere indipendente), Patrizia Albano (consigliere indipendente), Federica Savasi, Micaela Vescia (consigliere indipendente), Andrea Formica (consigliere indipendente) e, appunto, Carlo Zanetti, che rimarrà in carica fino alla prossima assemblea. Alla data di ieri Zanetti non possiede azioni della Piaggio.
La naturale scadenza del Cda in carica è prevista con l’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.