CASTIGLIONE – Solo la prontezza di riflessi ha permesso a B.M. di salvarsi la vita da un attacco all’arma bianca sferrato da un cittadino originario dello Sri Lanka. I fatti: Il rapporto minaccioso e violento di W.S.C.T. nei confronti della compagna P.M. si è protratto troppo a lungo, costringendo di fatto la donna a trovare un riparo momentaneo presso amici. Si era da poco trasferita presso il nuovo domicilio ma non era riuscita ancora a portare via tutti i propri effetti personali dall’abitazione del compagno così ieri, 13 settembre, la donna ha chiesto a B.M., suo ex datore di lavoro, di accompagnarla per riprendere le ultime cose. Erano infatti le 14,15 circa quando B.M. e P.M., a bordo di un furgone, giungevano in una via del centro di Castiglione delle Stiviere, dove ad attenderli c’era W.S.C.T., 39enne domiciliato a Castiglione delle Stiviere, il quale armato con un coltello da cucina lungo circa 30 cm, repentinamente introduceva il braccio attraverso il finestrino del conducente e sferrava più fendenti nei confronti di B.M., 50enne, residente nell’Alto Mantovano.
E’ stata solamente la prontezza di riflessi di B.M. che ha permesso di evitare un epilogo ben più grave. Infatti, dopo essersi difeso a mani nude ed essere stato ferito alla mano destra, B.M. ha evitato due successivi attacchi, gettandosi sul sedile destro e mandando a vuoto due fendenti diretti all’addome. I colpi infatti hanno lacerato il tessuto del sedile del conducente. Un passante, che aveva assistito alla scena, interveniva riuscendo a bloccare a terra l’aggressore che veniva disarmato dai Carabinieri delle Stazioni di Volta Mantovana, Castel Goffredo e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, tempestivamente intervenuti. La vittima veniva trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Castiglione delle Stiviere dove gli veniva refertata una “FERITA DORSO MANO DX” e giudicato guaribile in giorni 12 s.c.. L’arma utilizzata per l’aggressione è stata sequestrata e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente. W.S.T.C. veniva tratto in arresto per tentato omicidio e tradotto nel carcere di MantovA.