7 ottobre, G.M. del soccorso: ecco come i cani aiutano l’uomo

Le premiazioni di una gara di Mantrailing sportivo organizzata da Corte Tosoni e Opes Italia presso la foresta della Carpaneta; presenti i maggiori esponenti del NOR Nucleo Operativo di Ricerca nazionale

Si celebra oggi la giornata mondiale del soccorso; da parte nostra, lo staff del Centro Cinofilo di Corte Tosoni, quale migliore occasione per celebrare, e rendere omaggio, a tutti quei cani che ci aiutano nella loro vita di tutti i giorni? Come abbiamo visto in qualche appuntamento precedente molti sono i modi attraverso i quali questi animali ci assistono: il 26/06 abbiamo parlato dei cani antidroga e delle forze dell’or dine/esercito; il 12/04 abbiamo fatto focus sui cani (e altri animali) “protagonisti” di viaggi spaziali; oggi ci concentriamo, in particolare, sui cani da ricerca. In tutti i casi in cui un animale o persona si dovesse perdere c’è sempre la possibilità di farsi aiutare da dei binomi professionalmente formati ad hoc.

Anche in questa attività cinofila, come in tutte le altre, ciò che porta il cane a collaborare con noi è la “motivazione ”. Si parte sempre da questo elemento fondamentale per costruire il percorso che porterà noi e il nostro cane a raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti, qualunque essi siano. Che ci si voglia preparare ad affrontare delle gare o per prendere un brevetto come unità cinofila da soccorso è necessario seguire un percorso formativo volto alla creazione di interesse da parte del cane nel ritrovare, e segnalare, la persona che simulerà il disperso (figurante), fino agli esercizi di obbedienza più o meno complessi che serviranno per la gestione durante la ricerca.

Esistono 4 specialità per quanto riguarda questa attività: • Macerie, neve/valanghe, salvataggio in acqua, ricerca in superficie.

Per saperne di più leggete l’edizione di oggi.

 

Mantrailing

La disciplina del Mantrailing è utilizzata già da tempo dalla polizia negli USA. L’inizio di questa disciplina era orientata alla ricerca di carcerati con il famoso cane di Sant’Uberto (Bloodhound). Il Bloodhound viene considerato il cane per eccellenza per il Mantrailing ma vengono attualmente impiegati cani di ogni razza con eccellenti risultati. La differenza principale tra un cane di ricerca preparato in mantrailing e un cane da ricerca in superficie sta nel fatto che il primo riesce a separare i vari odori umani e seguirne uno distinto, il secondo cerca qualsiasi odore umano. A seconda della situazione vengono utilizzati cani da ricerca individuale Mantrailer, cani di ricerca su superficie o i due in stretta collaborazione.

Il Mantrailer è orientato a ricercare esclusivamente l’odore della persona e può essere anche utilizzato all’interno di edifici e aree commerciali affollate. La cosa migliore in una squadra di ricerca è avere cani di ricerca preparato in mantrailing e cani da superficie “classico” che compensino le loro competenze specialistiche aumentando notevolmente il fattore di successo in ricerca.

Vantaggi della ricerca individuale Mantrailer:

• segue la scia di odore distinto anche se altri hanno sporcato l’ambiente;
• segnala la direzione della scia di odore;
• il cane segnala anche persone in piedi e disperse (per esempio persone affette dal morbo di Alzheimer).

Vantaggi del cane da superficie:
• pattugliamento minuzioso di intere aree;
• non necessita avere un’in dizio di odore.