MANTOVA Eccolo il Saviatesta. Stravince il derby contro il Verona – 10-3 il risultato finale di una gara che ha visto i tanti ex protagonisti – e incassa la prima vittoria in campionato, ossigeno puro per la classifica.
Virgiliani in vantaggio dopo 2 minuti con un tap-in di Galan sulla linea. Nulla può fare Ricordi, protagonista assoluto dei gialloblù. Ed è proprio l’ex portiere del Mantova a portare in parità il risultato con un destro potente dalla distanza. Nessuna esultanza per lui in segno di rispetto per i suoi ex tifosi. La partita non offre particolari spunti nel gioco, ma sul piano dell’intensità le due squadre non si risparmiano. Tra l’11’ e il 12’ s’infiamma il match. Vantaggio Mantova con un tiro perfetto di Cabeça dalla sinistra. Pochi secondi dopo, azione personale di Donin, altro ex, che si gira al limite dell’area e di sinistro infila nell’angolo basso: 3-1. Il Verona ha la possibilità di accorciare, ma dal dischetto Lukaian si fa ipnotizzare da Ninz, subentrato momentaneamente a Fior. Secondo tempo ricco di emozioni e di gol. Il Mantova cala subito il poker con Leleco. L’euforia del tifo virgiliano dura una manciata di secondi perchè il Verona accorcia con Giannattasio. Milella suona la carica e il Saviatesta torna a prendere in mano il pallino del gioco, creando tante occasioni. Ricordi ci mette più di una pezza, ma nel finale il Mantova accelera e, sfruttando un grave errore del portiere, si porta sul 5-2 con un autogol propiziato da Galan. A 6’ dalla fine l’Olimpia resta in inferiorità numerica per il rosso a Ugas e i virgiliani vanno a valanga, segnando altri 5 gol (ancora Galan, tre di fila per Misael e sigillo finale di Lemos). In mezzo il rigore trasformato da Lukaian per il definitivo 10-3.
«Per noi è una vittoria importante – ha detto alla fine il ds Cristiano Rondelli – spero sia davvero quella della svolta. Possiamo dire la nostra».
