CASTIGLIONE – A Castiglione, dopo numerosi incontri tra amministrazione comunale, istituzioni locali, forze politiche, i rappresentanti di categoria e degli ambulanti coinvolti, con tanto di diverse polemiche annesse, anche piuttosto accese tra maggioranza ed opposizione, e che si sono succedute nel corso degli ultimi mesi, finalmente la questione del mercato settimanale del sabato sembra essere giunta ad un punto di svolta positivo. Dal 2024 infatti, una volta ultimate e verificate le pratiche avviate, ci sarà, come annunciato in più occasioni dalla giunta guidata dal sindaco Enrico Volpi, una nuova riorganizzazione dei banchi. E c’è di più: dal municipio confermano che il tradizionale mercato non sarà trasferito altrove, come si era vociferato in un primo momento, ma anzi resterà, come sempre, in pieno centro storico, animando il sabato mattina aloisiano. Queste le strade del capoluogo morenico interessate: via Garibaldi, via Pretorio, piazza Dallò e via Chiassi. Una nota a margine è necessario farla per la strada sulla quale si affaccia Palazzo Longhi che ospita il Museo della Croce Rossa: è da tanto tempo ormai che, lungo l’arteria ove si trova anche il Famedio, è sotto gli occhi di tutti, lo svuotamento purtroppo costante dei banchi degli ambulanti. Per questo potrebbe esserci l’ipotesi di una rimodulazione per recuperare gli spazi vuoti, spostando più avanti gli stand commerciali, a partire almeno da metà via Garibaldi, per la quale si prospetterebbe anche l’utilizzo, per i fruitori con auto, del nuovo parcheggio in zona Castello. Un futuro migliore insomma sia per il mercato contadino del giovedì che richiede sempre più spazio considerando gli avventori, in crescita costante, che affollano i banchi di piazza San Luigi e per il quale potrebbero aggiungersi le limitrofe via Ordanino e via Battisti, che finalmente anche per quello settimanale del sabato per il quale non è stato facile organizzarsi, per cercare soluzioni per gli ambulanti e per garantire sistemi di approvvigionamento energetico.
