Viadana, un altro Cavatorta pronto a scendere in campo

Il municipio di Viadana
Il municipio di Viadana

VIADANA Una dichiarazione che suona quasi come un passaggio di testimone con Nicola Cavatorta, fratello di Giovanni, compianto sindaco di Viadana eletto nel 2015, pronto a dare il proprio contributo attivo alla squadra che attualmente amministra il comune virgiliano.

«La lista “Viadana in Testa per Cavatorta sindaco” è una realtà civica viva e determinante nelle scelte amministrative del Comune. La lista – prosegue Nicola ricordandone le caratteristiche – è stata creata anni fa insieme a Giovanni per portare avanti un progetto di natura apartitica ma non apolitica, che fosse incentrata sul civismo e il cui unico interesse fosse Viadana e le sue frazioni. I pilastri su cui è nata sono la passione civica e il buon senso. Su questo ultimo cardine – continua – è stata incentrata la vita amministrativa degli ultimi anni a Viadana, con pochi proclami ma molti fatti». Nel proprio intervento Nicola Cavatorta (in passato consigliere d’opposizione a Palazzo Matteotti nei banchi della Lega, ndr ) ha sottolineato l’approccio adottato dall’amministrazione nel corso del mandato in dirittura d’arrivo: «Mai sono state fatte promesse irrealizzabili, mai ci si è proposti come persone esenti da errori, ma molto è stato realizzato di positivo, ponendo le basi per un cambiamento che, nei modi e nelle azioni, si è sviluppato e consolidato dal 2015 ad oggi».
In chiusura è stata ribadita la volontà di “rilanciare” la proposta elaborata dal soggetto civico in questione alla luce di un programma apprezzato dai viadanesi e premiato dagli stessi alle ultime amministrative: «L’obbiettivo e la volontà sono quelli di continuare su questa strada e su questi principi nei prossimi mesi e, se ci sono le condizioni, anche negli anni a venire. Personalmente, anche se non ho mai voluto avere un ruolo diretto, mi sento ora in dovere di fare tutto ciò che è nelle mie possibilità per portare avanti questo disegno amministrativo basato su concretezza, coerenza e impegno. Continuare si deve, Continuare si può».

Lorenzo Costa